Per una antropologia del turismo di Rodolphe Christin

Autori

  • Nicolò ATZORI

DOI:

https://doi.org/10.19248/ammentu.490

Abstract

La coscienza turistica, che avvalora materialmente delle intenzioni di sovra-consumo dello spazio e del tempo, è a un bivio se consideriamo gli assetti ecologici e di abitabilità dei territori, questioni sempre più stringenti. Pertanto, il contributo intende sviluppare alcune considerazioni a partire dal Manuale dell’antiturismo del sociologo Rodolphe Christin, che qui commento, secondo una postura antropologica, fra esperienze e analogie con l’intenzione di raccogliere il guanto della grande sfida esegetica lanciata dall’autore: possiamo dirci ancora viaggiatori?

##submission.downloads##

Pubblicato

2024-07-18

Fascicolo

Sezione

FOCUS - Aspetti musicologici, antropologici e biografici nella cultura e nella storia dal Medioevo all’Età contemporanea