La persecuzione pentecostale durante il fascismo. Il caso dei cinque “tremolanti” sardi perseguitati dal regime
Palabras clave:
Movimento Pentecostale, persecuzione religiosa, Circolare Buffarini–Guidi, persecuzione fascista, Legge sui culti ammessi, pentecostali sardiResumen
L’articolo affronta il tema della nascita, negli Stati Uniti d’America, del movimento pentecostale, diffusosi in Italia nei primi decenni del secolo XX grazie agli emigrati italiani che rientrarono in Patria. Analizza, inoltre, le caratteristiche della persecuzione religiosa che il movimento dovette subire ad opera del fascismo, anche a causa della posizione assunta dalla Chiesa cattolica nei confronti dei pentecostali. Esamina la Legge sui culti ammessi e tutte le Circolari che vennero emanate durante il Ventennio fascista per limitarne il culto, fino alla Circolare Buffarini–Guidi del 1935, che vietò al movimento pentecostale l’esercizio delle funzioni religiose perché esso veniva considerato contrario all’ordine sociale, ma anche nocivo all’integrità fisica e psichica della razza. Infine, si analizzano, nel dettaglio, i fascicoli dei cinque pentecostali sardi che furono perseguitati dal regime; documenti che provengono dall’Archivio Centrale dello Stato di Roma, dall’Archivio di Stato di Cagliari e dall’Archivio di Stato di Matera.Descargas
Publicado
2014-06-30
Número
Sección
FOCUS - Profili di antifascisti repubblicani, socialisti e democristiani e di pentecostali sardi perseguitati dal regime
Licencia
Apunte sobre copyright
El aviso de copyright que consta más abajo figurará entre la información sobre la revista y en los metadatos de cada uno de los artículos publicados. Si bien cada revista puede determinar con total libertad la forma y el fondo del acuerdo de copyright que suscribe con sus autores, el Public Knowledge Project recomienda el uso de una licencia de Creative Commons. A tales efectos, proporciona un ejemplo que puede copiarse y pegarse en el espacio de más abajo para aquellas revistas que (a) ofrecen acceso abierto, (b) ofrecen acceso abierto diferido o (c) que no ofrecen acceso abierto.